Blitz ambientalista sull’A12 Roma-Civitavecchia, Mari (Fdi): “Situazione inaccettabile”.

“È inaccettabile che una decina di persone blocchino un’autostrada e impediscano la circolazione di mezzi e persone".

CIVITAVECCHIA - Ha creato parecchi disagi il blitz ambientalista degli attivisti di Ultima Generazione che stamattina hanno bloccato la viabilità sull’A12 Roma-Civitavecchia all’altezza dell’uscita Torrimpietra. Una decina di attivisti hanno bloccato il traffico per chiedere un fondo di riparazione per le vittime della catastrofe climatica. Due cittadine si sono incollate con le mani all’asfalto. Identificati dalla polizia la loro posizione è ora al vaglio della magistratura.

A riguardo è arrivata una nota stampa della Presidente della Commissione regionale del Lazio Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli, Emanuela Mari.

«È inaccettabile – afferma Mari – che una decina di persone blocchino un’autostrada e impediscano la circolazione di mezzi e persone. Arrestare il traffico e trattenere contro la propria volontà chi viaggia facendosi scudo con la tutela dell’ambiente non è più tollerabile. È giusto il diritto a protestare nelle forme previste dalla legge, ma al tempo stesso deve essere garantita la libertà di movimento ad ogni cittadino. Un ringraziamento alle forze dell’ordine che hanno ripristinato la viabilità e identificato gli autori del blocco. 

Spero – ha concluso la consigliera regionale di Fratelli d'Italia – che la magistratura, che ha al vaglio le posizioni dei dimostranti, prenda provvedimenti che inducano a desistere dall’intraprendere analoghe iniziative in futuro».