🟦 Sessione Europea 2025 – Regione Lazio
Oggi, in II Commissione Affari Europei e Internazionali, abbiamo approvato la Risoluzione “Sessione europea 2025”, che definisce gli indirizzi del Consiglio regionale del Lazio in relazione alla Relazione informativa annuale della Giunta – anno 2024, ai sensi della legge regionale n. 1/2015 sulla partecipazione della Regione alla formazione e all’attuazione delle politiche e della normativa dell’Unione europea.
La Sessione europea rappresenta uno dei momenti più importanti dell’anno per il Consiglio regionale: un’occasione di confronto istituzionale e politico che consente di valutare lo stato di attuazione delle politiche europee nel Lazio, l’utilizzo delle risorse dei fondi UE e il grado di partecipazione della Regione ai processi decisionali europei.
Durante la discussione, ho approfondito i contenuti della relazione della Giunta, che fotografa:
🔹 lo stato di avanzamento dei programmi regionali cofinanziati dai fondi europei 2014-2020 e 2021-2027;
🔹 le attività di cooperazione territoriale e i progetti finanziati dall’UE a gestione diretta;
🔹 il livello di conformità dell’ordinamento regionale agli obblighi del diritto europeo, con un dato positivo: nel 2024 sono diminuite le procedure di infrazione a carico dell’Italia imputabili alla Regione Lazio.
Attraverso la risoluzione approvata, il Consiglio impegna la Giunta regionale a proseguire e rafforzare l’azione della Regione su più fronti:
✅ potenziare la rete degli Sportelli e Punti Europa e favorire la diffusione dei Punti Europa in Comune, strumenti di prossimità che aiutano enti locali, imprese e cittadini ad accedere ai finanziamenti europei;
✅ consolidare la presenza del Lazio a Bruxelles, rendendo l’ufficio regionale un vero punto di raccordo con le istituzioni europee e un luogo di collaborazione aperto a università, enti di ricerca e associazioni del territorio;
✅ promuovere la formazione in materia di europrogettazione, anche grazie ai protocolli con ANCI Lazio, UNCEM e DiSCo, per migliorare la capacità dei nostri enti di intercettare fondi europei;
✅ rafforzare il ruolo del Consiglio e della Regione nella fase ascendente del diritto europeo, anticipando le priorità dell’agenda UE e contribuendo alla definizione delle politiche che incidono direttamente sul nostro territorio;
✅ semplificare le procedure di accesso ai bandi europei, riducendo tempi e burocrazia, per rendere l’uso dei fondi sempre più efficiente e capillare.
Come Presidente della II Commissione Affari Europei ed internazionali, sono molto soddisfatta, questa risoluzione segna un ulteriore passo nel percorso di rafforzamento del ruolo europeo del Lazio, fondato su una governance multilivello che coinvolge istituzioni, territori e cittadini.
Un ringraziamento sentito ai colleghi della II Commissione Affari Europei e Internazionali, alla Giunta e a tutto il Consiglio regionale per il lavoro condiviso. Insieme, stiamo costruendo un Lazio sempre più europeo, competitivo e capace di valorizzare le opportunità offerte dall’Unione Europea.
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