ROMA - E' stata un'emozione per me tornare in un'aula di università, anche se mi sono sentita un pò a disagio nel sedermi in cattedra. Era però necessario per portare il saluto mio personale e della Commissione Affari europei della Regione Lazio, alla partenza del corso di europrogettazione ideato dal professor Vanni Resta.

Si tratta di un momento di grande valenza non solo simbolica, perché in questa maniera ci andremo a dotare di uno strumento chiave, indispensabile, per aprire le porte dell'Europa e dei fondi che si potranno mettere a disposizione per migliorare i nostri territori. 

A far tesoro - è proprio il caso di dirlo - delle nuove competenze dei professionisti che saranno formati dal Master (che si terrà all'Università de La Sapienza) saranno quindi in un futuro prossimo le pubbliche amministrazioni, che potranno mettere in campo progetti finanziati da fondi comunitari perché finalmente parleranno la stessa lingua dell'Europa.