Dall'Europa ai Comuni: la Regione Lazio come Ponte per lo Sviluppo Locale


REGIONE LAZIO - L’Europa come bene da portare in Comune. Con questa visione Emanuela Mari, in qualità di presidente della seconda Commissione “Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli” della Regione Lazio, ha convocato oggi l’audizione “Costruire l’Europa con i consiglieri locali”, cui hanno risposto Raffaele Gagliardi (da Fondi), Matteo Lori (Mandela), Daniele Giancarlo Piccinella (Sezze), Vanni Resta (Collevecchio), Raffaella Rojatti (Rignano Flaminio), Rossana Betulia (XV Municipio di Roma).

Il presidente Mari, a margine dell'incontro, ha ringraziato tutti i partecipanti e ribadito l'impegno della seconda Commissione nell’affrontare ogni aspetto legato ai rapporti con la Comunità Europea: «Ringrazio gli amministratori locali e i colleghi consiglieri membri della Commissione, che hanno dato vita ad un incontro proficuo soprattutto per comprendere che la Regione può essere l'ingranaggio determinante per agganciare i fondi europei e distribuirli sulle progettualità espresse dai Comuni. Abbiamo intenzione di far sì che da Bruxelles ai centri del Lazio si crei una catena di trasmissione capace di portare sviluppo: la Regione deve essere, attraverso il suo ufficio di rappresentanza presso l’Ue e gli Sportelli e Punti Europa che sono stati aperti e che apriranno presso i Comuni, lo strumento di un meccanismo virtuoso».

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